TENNISTAVOLO - A Bratislava Brunelli e Rossi campionesse del mondo | ![]() |
Le azzurre, guidate in panchina dal direttore tecnico Alessandro Arcigli, hanno scritto, con inchiostro indelebile, una pagina storica dell'intero sport italiano. L'assalto alle vicecampionesse paralimpiche e campionesse europee, nonché bronzo iridato del 2014, era partito nel modo migliore per la veneta e la friulana, capaci di superare in doppio, loro vero marchio di fabbrica, per 3-2 (9-11, 11-9, 11-8, 9-11, 12-10) Andela Muzinic ed Helena Dretar.
Nei singolari Arcigli aveva ottenuto gli accoppiamenti più propizi e le atlete hanno fatto il resto. Hanno iniziato Rossi e Muzinic e la numero 4 al mondo di classe 3 ha superato per 3-0 (triplice 11-6) la n. 4 di classe 2. Fra Brunelli e Dretar, n. 9 e 11 di classe 3, secondo pronostico, è stata battaglia e la veronese si è imposta alla "bella", dominando i set che si è aggiudicata (11-7, 12-14, 11-2, 7-11, 11-4).
Si è trattato di un'autentica impresa, per la portata del risultato. Mai l'Italia era salita sul tetto del mondo, ora però ha le qualità per farcela e questo oro che brilla come un diamante è il riscatto voluto fortemente dopo il bronzo meritato che a Rio non era arrivato. Si apre una strada nuova e il movimento, in crescita esponenziale lungo la Penisola, ha le qualità per percorrerla, continuando a prendersi grandi soddisfazioni.
Intanto a Bratislava hanno messo in cassaforte la medaglia di bronzo Andrea Borgato e Federico Falco, che in classe 1 hanno avuto la meglio per 2-0 sugli slovacchi Marian Kamien, Martin Polkorab e Martin Barbierik, con il 3-0 (11-1, 11-4, 11-6) del doppio su Polkorab e Barbierik e il 3-0 (11-5, 11-5, 14-12) in singolare di Borgato su Kamien. Domani alle 12,30 chiuderanno i loro impegni contro i capofila coreani Nam KiWon e Cho Jae-Kwan.
In classe 10 Amine Kalem e Lorenzo Cordua hanno superato per 2-0 l'Ucraina di Serhii Boiko e Lev Kats, con il 3-0 del doppio (11-8, 11-8, 12-10) e il 3-2 (5-11, 11-9, 11-6, 6-11, 11-8) di Kalem su Boiko, guadagnandosi la qualificazione alla fase a eliminazione diretta. Domani alle 16 torneranno in gara nei quarti di finale contro la Russia.
In classe 2 Federico Crosara e Peppe Vella sono stati battuti per 2-0 dalla Francia, cedendo il doppio a Fabien Lamirault e Stephane Molliens per 3-0 (13-15, 5-11, 5-11) e il singolare di Crosara per 3-2 (11-7, 11-4, 9-11, 2-11, 9-11) a Molliens. Domani alle 10,45 contro gli insidiosi spagnoli si giocheranno l'ammissione al tabellone. L'Italia in Slovacchia non ha insomma ancora finito di regalare emozioni
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